UN GIARDINERE CHE IMPUGNA UN LANCIAFIAMME

Ciao, sono Marco Spagnoletti (Spagno). Ho voglia di fare un piccolo esperimento.

Introduzione

Gioco pauper da un bel po’ ormai e sicuramente chi mi conosce sa del mio astio nei confronti di Mono R. Qualsiasi sia stato il meta, qualsiasi mazzo portassi (BG Garden per il 90% delle volte), per me mono R è sempre stato una spina nel fianco. Però al netto di meme e di pianti propiziatori il mio WR contro mono R non è così tanto disastroso.

Analisi della percezione

Allora da dove deriva questo astio e frustrazione? Una risposta che mi sono dato è che quando si gioca contro Mono R, e si perde, si ha l’illusione di non poter farci nulla. Un MU in cui la skill non conta davvero, dove sono più importati le sue carte rispetto alle tue e dove si ha troppo poco tempo per pescare eventuali risposte.

In più c’è da dire che ci si tende a ricordare molto meglio di quando le cose vanno male rispetto a quando ci vanno bene. Infatti ricordo che tutto questo discorso è a livello di PERCEZIONE, di FEELS (unico metro di misura per ogni cosa mtg related).

Considerazioni sulla skill

Se proviamo ad asciugarci le lacrime e a pensare un secondo alla fine la skill conta, soprattutto in fase di mulligan. Le carte che si mettono post side sono spesso e volentieri quasi autowin. Il poco tempo a disposizione fa salire di importanza ogni micro decisione, rendendo il tutto molto più complesso ed interessante di quel che può sembrare.

Conclusione e sperimentazione

BENE, tutte belle parole, scontate per molti ma comunque parole, teoria. Ora è il momento di passare alla pratica. Proverò a passare dalla parte del nemico. Imparerò ad usare la calcolatrice e mi preparò mentalmente ad alzarmi dal tavolo con 30 minuti ancora sul timer. Insomma, mi faccio prestare Mono R madness e lo porto in lega e, perché no, magari anche ad un torneo più grande.

Dopo anni di categorico rifiuto e disprezzo voglio capire cosa si prova a stare della parte di chi pensa a multipli di 3, non tanto per un discorso tecnico o teorico, ma soprattutto di esperienza di gioco e di FEELS, che ricordiamo essere l’unico metro OGGETTIVO di misura.

Ho scritto questa introduzione Mercoledì 08/10, domani prima tappa di lega con Mono R.